Texas Hold’em
Il Texas Hold’em è una delle più popolari varianti di poker al mondo e, come tale, è apprezzato da milioni di giocatori principianti e professionisti. Questa variazione è anche il fondamento su cui si basano tutti gli altri giochi di poker Hold’em. A prima vista, questa variante del poker sembra essere piuttosto semplice e logica. E infatti, lo è. Ma se lo chiedi a tutti i giocatori di poker esperti esistenti, ti diranno che il Texas Hold’em è un gioco facile da imparare, ma diventare bravi può richiedere quel che sembra una vita.
Se sei nuovo nel poker Texas Hold’em, ti consigliamo di leggere il seguente articolo in cui spieghiamo le regole di base del gioco, la classifica delle mani, la struttura delle puntate e l’etichetta del tavolo.
Regole di Base del Texas Hold’em
Come altre varianti del poker, il Texas Hold’em utilizza un mazzo standard composto da 52 carte. Nella maggior parte dei casi, i jolly vengono rimossi dal mazzo. Dato che questo è un gioco di alto livello, i valori delle carte dalla più alta alla più bassa sono: A, K, Q, J, 10, 9, 8, 7, 6, 5, 4, 3 e 2. I giocatori devono ricordare che l’asso è contato come la carta più alta possibile. I semi sono praticamente irrilevanti in quanto nessuno dei semi può prevalere su un altro. Quando due avversari tengono mani che hanno lo stesso valore, ma sono di semi diversi, dividono il piatto.
Nel Texas Hold’em, ogni giocatore partecipante riceve due carte private. Queste sono distribuite coperte e sono spesso indicate come carte personali o carte servite. Un’altra caratteristica chiave di questa variante del poker è che si basa sulle carte comuni, il che significa che cinque carte sono distribuite scoperte nel mezzo del tavolo. Queste cinque carte comuni sono indicate come il board e tutti i giocatori partecipanti possono usarle in combinazione con una o due delle proprie carte coperte per migliorare la propria mano.
L’obiettivo del gioco è molto semplice – ogni giocatore punta a incassare il piatto alla fine del giro di puntate. Ci sono due modi per raggiungere questo obiettivo. Il primo consiste nel formare la mano più alta del tavolo che possa battere le mani degli avversari. Tuttavia, se un dato giocatore ha pessime carte di partenza che non si possono migliorare con le carte mostrate sul board, il giocatore ha comunque la possibilità di vincere se bluffa con successo i suoi avversari. Se gli altri giocatori vengono ingannati pensando che un determinato giocatore abbia una mano più forte, potrebbero foldare e rinunciare al piatto.
I Punti
I principianti dovrebbero prima imparare la graduatoria delle mani nel Texas Hold’em, così sapranno quale combinazione di cinque carte batte l’altra. Di seguito, abbiamo elencato la classifica dei punti dal più alto al più basso.
Scala Reale
La Scala Reale è una Scala a Colore fino ad un Asso ed è la miglior mano possibile che si possa ottenere nel Texas Hold’em. È composta da cinque carte dello stesso seme e classificate dall’asso a dieci.
Scala a Colore
La Scala a Colore è composta da cinque carte dello stesso seme e di valori consecutivi.
Poker
Questa mano è composta da quattro carte di diverso seme che hanno lo stesso valore e una quinta carta (un kicker) di un valore diverso.
Full
Il Full è composto da tre carte dello stesso valore e una coppia di carte uguali di valore diverso.
Colore
Il Colore è composto da cinque carte che sono dello stesso seme, ma non necessariamente di valore in ordine numerico.
Scala
La Scala contiene cinque carte di semi diversi ma di valori sequenziali, come nel caso dell’esempio di qui sopra.
Tris
Questa mano è composta da tre carte di semi diversi dello stesso valore e due kicker di valore diverso.
Doppia Coppia
Come indica il nome, la Doppia Coppia è composta da una coppia di carte dello stesso valore, un’altra coppia dello stesso valore e un kicker.
Coppia
La coppia è composta da due carte dello stesso valore e tre kicker irrilevanti di diversi valori come quelli di sopra.
Carta Alta
Questa è la mano più bassa possibile nel Texas Hold’em che contiene combinazioni di carte che non rientrano in nessuna delle suddette categorie. Viene spesso definita come “nulla” o “nessuna coppia”. Le cinque carte non sono né di fila sequenziale, né di semi identici come quelli di sopra.
Il Bottone, il Piccolo e il Grande Buio
In molte varianti del poker, compreso il Texas Hold’em, la posizione del dealer può dare al determinato giocatore un vantaggio sui suoi avversari. Va notato che anche quando uno dei giocatori è indicato come “dealer” (“mazziere”), lo stesso non è necessariamente la persona che distribuisce fisicamente le carte. Di solito le carte vengono distribuite e mescolate da un membro del personale del casinò.
Il giocatore che fa da “dealer” viene scelto a caso prima dell’inizio del gioco. Uno dei giocatori distribuisce le carte scoperte dal mazzo, una alla volta. Il “dealer” è il primo giocatore che riceve un Jack o il giocatore, a cui è stata distribuita la carta più alta. Un piccolo disco di plastica, chiamato “bottone del dealer”, viene posto di fronte al “dealer” per indicare l’ordine delle puntate nel gioco.
Dopo ogni mano, il bottone del dealer ruota in senso orario in modo che tutti i giocatori possano agire da “mazziere”. Prima che inizi effettivamente il primo giro di puntate, i giocatori sono obbligati a fare puntate di partenza forzate per creare un piatto. In alcuni casi, questa puntata obbligatoria è l’ante, il che significa che assolutamente tutti i partecipanti al gioco devono contribuire al piatto con poste iniziali uguali.
La partita del Texas Hold’em potrebbe anche iniziare con due giocatori che effettuano due puntate obbligatorie, chiamate piccolo buio (small blind) e grande buio (big blind). Lo small blind viene pagato dal giocatore che occupa il posto a sinistra del bottone del dealer e corrisponde alla metà della posta minima sul tavolo. Il giocatore alla sua sinistra paga il big blind che è il doppio dello small blind, cioè è uguale al minimo stabilito per il tavolo. Nota che i piccoli e i grandi bui sono considerati parte delle puntate dei due giocatori, a differenza dell’ante, che è piuttosto una quota d’iscrizione. Una volta effettuate le puntate obbligatorie, i giocatori procedono con il primo giro di puntate.
La Struttura delle Puntate
Pre-Flop
Il primo giro di puntate in una partita di Texas Hold’em viene spesso chiamato Pre-Flop. A ciascuno dei giocatori partecipanti vengono distribuite due carte coperte. Il primo ad agire è il giocatore seduto immediatamente a sinistra del big blind. Il giocatore può scegliere di chiamare (di puntare lo stesso ammontare di chips) l’importo del big blind, rilanciare o foldare in tutto la mano.
L’azione procede in senso orario con ogni giocatore che chiama, folda o rilancia. Se qualcuno rilancia l’ammontare del big blind, i giocatori rimanenti possono scegliere di chiamare questa nuova puntata, rilanciare o foldare le mani. Una volta che tutti hanno agito, il Pre-Flop si conclude.
Flop
Il secondo giro di puntate nel Texas Hold’em si chiama Flop e in questo round tre carte comuni vengono distribuite e piazzate al centro del tavolo. L’azione ricomincia con il primo giocatore, che rimane in gioco e si siede a sinistra del bottone del dealer. I giocatori valutano nuovamente la forza delle proprie mani e continuano a puntare, chiamare, rilanciare o foldare in senso orario. Nota che durante il Flop e il successivo giro di puntate, i giocatori hanno l’opzione di checkare, o in altre parole rifiutare di agire, passare l’azione al prossimo giocatore, che rimane in gioco.
Turn
Il terzo giro di puntate si chiama Turn e in questo round viene distribuita una quarta carta comune accanto al Flop. I giocatori possono di nuovo scegliere di puntare, chiamare, checkare, rilanciare o foldare la mano.
River
Una volta che tutti i giocatori in mano hanno agito, la quinta e ultima carta comune, chiamata River, viene distribuita scoperta accanto al Turn. Questo segna l’inizio del quarto e ultimo giro di puntate in cui i giocatori che scelgono una delle cinque azioni di puntata – chiamare, puntare, checkare, rilanciare o foldare.
Lo Showdown
Quando finiscono i giri di puntate e tutte le carte comuni al tavolo sono distribuite, può iniziare lo Showdown tra i giocatori rimasti in gioco. Coloro, che non hanno foldato all’ultimo giro di puntate, mostrano le proprie carte coperte e fanno la loro mano migliore possibile. Se necessario, il croupier può aiutare i giocatori a determinare quale sia la mano più forte. Il giocatore che ha la mano con il punteggio più alto al tavolo è quello che prende il piatto.
Se tutti i giocatori tranne uno foldano, verranno automaticamente proclamati vincitori e non saranno obbligati a mostrare le proprie carte coperte a tutti. Inoltre, se un giocatore mostra una mano particolarmente forte, gli altri hanno la possibilità di “muck” le loro mani per dichiarare che sono sconfitti e scartare le loro carte coperte senza mostrarle. Anche i giocatori che hanno precedentemente foldato possono rifiutare di rivelare la propria mano. In questo modo i giocatori possono impedire ai loro avversari di ottenere preziose informazioni sul loro stile e strategia di gioco.
Pot Odds
Il termine “pot odds” (quote del piatto) si riferisce al costo che i giocatori devono pagare per rimanere in gioco, rispetto al volume complessivo del piatto che si è accumulato. Questo è un fattore molto importante da considerare. All’inizio di ciascuno dei quattro giri di puntate, i giocatori esperti in genere valutano se l’importo di denaro che dovranno pagare per rimanere in gioco per il round valga il volume del piatto per cui competono.
Le quote del piatto sono spesso influenzate dalle mosse degli altri giocatori. Ad esempio, se tutti i giocatori al tavolo decidono di checkare, praticamente non ti costerà nulla per giocare poiché non ci saranno puntate da chiamare o rilanciare. Inoltre, se vi sono molti rilanci nei giri di puntate successivi, il costo per giocare può essere pari a tre grandi puntate.
La prossima domanda che sorge è come calcolare le quote del piatto. La buona notizia è che i principianti non devono necessariamente essere geni di matematica per capire quali sono le loro probabilità in termini di pot. Le quote sono tipicamente espresse in coeficienti, ma molti giocatori preferiscono convertirle in percentuali poiché con queste si lavora più facilmente.
Consideriamo il seguente esempio. Enrico e Gianni stanno giocando un heads-up al Flop. Ci sono già 20€ nel piatto ed Enrico decide di puntare 5€. Quando il denaro di Enrico viene aggiunto al piatto, Gianni ha l’opportunità di incassare 25€ chiamando la puntata di 5€ di Enrico. Le quote del piatto, espresse nella forma di un coeficiente saranno di 25:5.
La parte destra del coeficiente viene poi resa uguale dividendo il secondo numero da solo in questo modo: 5/5 = 1. Ovviamente, devi fare la stessa cosa per la parte sinistra del coeficiente: 25/5 = 5. Da ciò ne segue che le quote del piatto in questo caso sono di 5:1. Per convertire questo rapporto in una percentuale, è necessario sommare i due numeri e poi dividere il costo della puntata chiamata di Gianni per il risultato, così: 5 + 1 = 6, 1/6 = 0,16, che è pari al 16%.:1. To convert this into a percentage, you need to add the two numbers together and then divide the cost of Ben’s call bet by the result, like this: 5 + 1 = 6, 1/6 = 0.16, which is equal to 16%.
Esempio di Pot Odds | |||
---|---|---|---|
Outs | Quote ( Flop a Turn ) | Quote ( Flop a River ) | Situazione |
1 | 45:1 | 22:1 | Tris più basso vs Tris più alto |
2 | 22:1 | 11:1 | Alta coppia nelle carte comuni vs Tris più basso |
3 | 15:1 | 7:1 | 1 overcard |
5 | 8:1 | 4:1 | Coppia media vs Coppia alta |
6 | 7:1 | 3:1 | 2 overcard |
8 | 5:1 | 2:1 | Scala aperta |
9 | 4:1 | 2:1 | Colore |
14 | 2,4:1 | 1:1 | Scala e 2 overcard |
15 | 2:1 | 1:1 | Colore e 2 overcard |
Equity
Il termine “equity” è usato per riferirsi all’importo specifico dell’attuale piatto che appartiene ad un dato giocatore in base alle carte che tiene. Per esempio, se lanci una moneta (dove le probabilità sono 50/50) per incassare su una determinata mano e il piatto attuale ammonta a 500€, la tua equity sarà pari a 250€, o il 50% del piatto da 500€.
Una cosa importante da ricordare è che l’equity cambia da una mano all’altra. Procediamo con l’esempio precedente e assumiamo che il tuo equity per vincere sul Pre-Flop fosse del 50%, ma le tue probabilità di vincere al Flop sono scese al 25%. Altri giocatori rilanciano al Flop, facendo aumentare il piatto attuale a 1.500€. In questo caso, la tua equity per questa mano ammonterà al 25% su 1.500€, ossia a 375€.
Perché questo è importante? Il buonsenso ci impone, se l’equity di un giocatore nel piatto attuale supera o è pari al 50%, a rilanciare per aumentare il piatto in quanto la posizione per vincere è migliore.
Consigli Utili per i Principianti del Texas Hold’em
Imparare le regole di base del poker, la struttura delle puntate e le classifiche delle mani è essenziale ma non basterà a garantire una vincita. Diventare bravi in questo particolare gioco richiede una buona dose di pazienza, disciplina e duro lavoro. Coloro che sono nuovi al gioco spesso si ritrovano a ripetere di nuovo gli stessi errori, senza sapere esattamente cosa stanno facendo di sbagliato. Se sei un principiante, ti consigliamo di dare un’occhiata ai consigli che abbiamo elencato di seguito in quanto potrebbero aiutarti a migliorare il tuo gameplay.
Nel Texas Hold’em, si raccomanda ai giocatori di prendere sempre in considerazione la loro posizione al tavolo rispetto al bottone del dealer. Questo è importante perché i giocatori in una posizione iniziale, cioè i giocatori seduti più vicino ai blind, non sono in grado di sapere quanto grande sarà il piatto verso la fine di questo giro di puntate o quanti dei loro avversari competeranno per il piatto. In genere si consiglia di giocare più mani quando si è seduti a destra del dealer.
I giocatori devono sempre valutare la forza della loro mano di partenza, cioè delle due carte coperte distribuite al Pre-Flop. Tenere una forte mano di partenza ti risparmierà i problemi dopo il Flop. Le forti mani di partenza non devono necessariamente colpire il Flop e migliorano le possibilità di vincita dei giocatori dopo il Flop. Alcuni esempi di mani di partenza vantaggiosi nel Texas Hold’em sono: A-A, A-K, A-Q, J-J, Q-Q, K-K, 10-10 e K-Q dello stesso seme.
Alcuni principianti non sono disposti a foldare su mani deboli, ma in realtà il fold è una delle azioni di puntata più frequentemente eseguite nel Texas Hold’em, specialmente ni tornei. Se ritieni che la tua mano iniziale sia debole e le probabilità di migliorarla nei turni di puntata successivi sono piccole, sarebbe meglio foldarla.
Un’altra buona idea quando hai in mano una coppia di alte carte coperte è cercare di eliminare i tuoi avversari prima che arrivi il Flop. Per realizzarlo, puoi rilanciare prima del flop. Se i tuoi avversari hanno delle carte deboli, alcuni di loro potrebbero optare per il fold, aumentando così le tue possibilità di vincere in questo round.
In questo gioco, è di cruciale importanza studiare i tuoi avversari. Ogni giocatore ha i propri manierismi o “modi” che possono indicare se si trova davanti a una buona mano. Questi manierismi possono venire in qualsiasi forma come sorrisi, espressioni facciali o frasi particolari e spasmi possono aiutarti a decidere quale dovrebbe essere la tua prossima mossa.
Come Comprotarsi al Tavolo
Prima di unirsi a un tavolo in una sala da gioco fisica, sarebbe una buona idea conoscere meglio l’etichetta che devi rispettare. Ciò ti risparmierebbe l’ostracismo dei giocatori più esperti al tavolo.
Una delle cose più importanti da ricordare è che devi sempre giocare uno alla volta. Se punti o rilanci una mano forte prima del tuo turno, questo potrebbe portare al fold degli avversari e quindi nessun altro contribuirà al piatto. Ricorda che giocando fuori turno, stai dando informazioni preziose sulla tua mano ai tuoi compagni di gioco. Inoltre, è scortese, per non dire altro, quindi aspetta sempre il tuo turno.
Quando foldi, restituisci le tue carte coperte al croupier senza mostrarle. Quando effettui una puntata, non gettare le tue fiches nel piatto, perché così il croupier non sarà in grado di controllare se hai puntato o meno la giusta somma di denaro. Devi semplicemente mettere la tua pila di fiches davanti a te.
I giocatori devono anche tenere le loro carte coperte sul tavolo mentre la loro mano rimane in gioco. Quando ricevi le tue due carte coperte, devi sollevare l’angolo di ciascuna per vedere cosa hai mentre stai proteggenedo le carte con l’altra mano. Quando vedi la tua mano, devi lasciare le carte sul tavolo e posizionarci sopra una delle tue fiche.
I giocatori dovrebbero anche evitare di discutere la mano foldata prima che il giro di puntate sia terminato. Altrimenti, potrebbero fornire ai loro avversari informazioni preziose e migliorare le loro possibilità di incassare il piatto attuale.